Visitare Licata

Licata si estende in una vasta zona pianeggiante, che parte dalle pendici del colle Sant’Angelo, fino alla costa. Il territorio costiero alterna bellissime spiagge a zone scoscese, caratterizzate da scogliere, che scendono a picco sul mare. Non molto lontano dalla costa, spicca in evidenza la piccola isola di San Nicola, dove sui suoi fondali sono adagiati, da secoli, relitti di navi antiche.
Licata ha origini piuttosto remote, infatti, la sua collocazione geografica hanno attirato numerosi coloni, che, in quei luoghi, hanno trovato terreni coltivabili e facilmente difendibili grazie ai rilievi collinari circostanti. Tutto ciò è attestato dai numerosi reperti archeologici, rivenuti nelle campagne adiacenti e datati dall'età paleolitica e mesolitica fino all’epoca medioevale. E’ stato riportato alla luce, ad esempio, un’area sacra greca del sesto secolo a. C. e numerose necropoli, tra cui quella. bizantina e quella greca. Tutti i ritrovamenti di tali siti archeologici sono esposti nella sezione preistorica del Museo civico archeologico di Licata. Nel chiostro del Museo, invece, è possibile ammirare elementi del periodo medioevale, come le statue, ivi raccolte dopo la soppressione dei conventi e tra le quali si segnala le quattro Virtù Cardinali e la Madonna del Soccorso, entrambe del quindicesimo secolo.
L’assetto urbanistico di Licata è caratterizzato dall’alternanza di stili architettonici, frutto della vivacità dell’epoca vissuta dalla città.
Emblema di Licata è la Chiesa del Carmine, del tredicesimo secolo. La chiesa è stata oggetto di ristrutturazioni, nel diciottesimo secolo, e per questo ha assunto un aspetto barocco, particolarmente nella facciata, perdendo l’impronta medioevale visibile soltanto nella volta della sacrestia. All’interno vi sono numerose opere di pregevole fattura, quali alcune opere pittoriche settecentesche e la tavola della Madonna con Bambino tra Santi, risalente al quindicesimo secolo.
La Chiesa Madre, invece, del quindicesimo secolo, è suddivisa in tre ordini di navate, impreziosite da affreschi del tardo ottocento. Autentico capolavoro artistico è la cappella del Santissimo Crocifisso, realizzata negli ultimi anni del settecento; l’intera cappella è in legno finemente lavorato e dipinto, mentre, tra tutte le opere spicca il Crocifisso nero, che pare essere l’unico elemento risparmiato all’incendio del 1500, provocato a seguito dell’invasione turca.
Sulla vetta del colle di Sant’Angelo, in posizione strategica, si innalza uno spettacolare Castello seicentesco, dal cui piazzale si può avere una splendida panoramica non soltanto di Licata, ma di tutta la zona costiera.

Licata sigla provincia AG, regione Sicilia.



Partecipa anche tu alla guida: SCRIVI UNA RECENSIONE sulla località