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Lazio turismo

Il Lazio è una regione prevalentemente collinare, il suo territorio è variegato e si estende tra gli Appennini e il mar Tirreno, le pianure si trovano in prossimità dei litorali costieri. Affascinante miscela di genti, tradizioni e territori profondamente diversi fra loro, il turista che decide di visitarlo avrà l'impressione di attraversare regioni diverse ciascuna provvista di caratteristiche proprie. Nel Lazio si possono identificare paesaggisticamente almeno quattro aree: Viterbo e la Tuscia, i paesi intorno a Roma e alla costa sud fino al Circeo, la Ciociaria e la Sabina.
Il Lazio possiede un grande patrimonio artistico-culturale, un misto di cultura millenaria, religiosità cristiana e pagana che unito al patrimonio paesaggistico fa di questa regione una delle mete turistiche di richiamo per il turismo internazionale. Oltre alla capitale, Roma nel territorio della regione è compresa Città del Vaticano che richiama moltissimi religiosi da ogni parte del mondo.
La gastronomia laziale è di origine popolare, tra i piatti tipici ci sono i bucatini all’amatriciana e alla carbonara, fra i dolci ci sono i maccheroni alle noci e la torta di Pasqua. Per quanto riguarda i vini nel Lazio si producono ben 24 vini DOC, tra questi il Frascati superiore D.O.C. e l’Est! Est! Est! di Montefiascone D.O.C.
Province del Lazio: Roma, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo.

Montagna-LazioMontagna nel Lazio

Nel territorio laziale si distinguono diversi gruppi montuosi che arrivano a quote modeste ma dalle caratteristiche fisiche interessanti per gli appassionati di alpinismo, alcuni di origine vulcanica come i Monti Volsini, i Monti Cimini e i Monti Sabatini. In ciascuno di questi gruppi è presente un lago: il Lago di Bolsena sui Volsini, il Lago di Vico sui Cimini ed il Lago di Bracciano sui Sabatini.
Anche i Colli Albani sono di origine vulcanica e anche qui sono presenti dei laghi sempre di origine vulcanica: il lago di Albano e il lago di Nemi.
Meno conosciuti sono i monti Ruffi, mentre gli Affilani, che guardano gli altipiani di Arci Milazzo, sono spesso prescelti per brevi gite. Semplici passeggiate e percorsi impegnativi, a scelta, sui monti Prenestini, dove possibile arrampicarsi sulle pareti di Guadagnolo ai piedi del santuario della Mentorella.
A 100 chilometri da Roma, nei pressi di Rieti, si trova il monte Terminillo dove si trova uno dei più grandi complessi sciistici dell'Appennino frequentata d’inverno ma anche in estate.

Mare-LazioMare nel Lazio

Il litorale laziale si presenta interessante e vario contratti rocciosi, lunghe spiagge, intricate scogliere. Arida e sabbiosa al nord, dove la foce del fosso Chiarone segna il confine tra la provincia di Grosseto e quella di Viterbo, qui la costa è caratterizzata dalla presenza della torre di Montalto di Castro, l'oasi WWF di Vulci e le saline di Tarquinia, riserva naturale per la protezione di gabbiani e fenicotteri. La gigantesca ciminiera bianca e rossa di una centrale elettrica, avvistabile da lontano, caratterizzata Civitavecchia, in ogni epoca al centro di interessi militari per l'importanza strategica del suo porto, oggi punto di sbarco per la Sardegna.
Porti turistici sono a Riva di Traiano e Santa Marinella.Il basso e sabbioso litorale prosegue fino Fregene, località con reputazione di eleganza; proseguendo si incontra la meno turistica, Fiumicino che è il porto fluviale di Roma e poi lido di Ostia. Ricca di vegetazione nei pressi di Castel Porziano, la fascia costiera prosegue affiancata da un succedersi di stabilimenti, bar e ristoranti fino al promontorio tufaceo su cui si trova Anzio. Più a sud, con sullo sfondo il promontorio del Circeo, si trova Sabaudia, città dagli eleganti profili geometrici. La costa continua ancora bassa e priva di porti fino a Terracina e al promontorio di Sperlonga .
Si susseguono spiagge pulite e isolate come Monte Ciannito, la Grotta delle Bambole e l’Aeronauta nei pressi di Gaeta , alla destra del cui promontorio si trova la rinomata spiaggia di Serapo. Il litorale Laziale è continua basso e sabbioso fino al promontorio roccioso di Scauri, superato il quale si trova l'arenile e la pineta di marina di Minturno.
Fra le isole dell'arcipelago Ponziano, Ponza accoglie il visitatore nel suo porto settecentesco, circondato da casette bianche e rosa. Zannone si raggiunge da San felice Circeo solo nell'ambito di visite guidate, molto bella è anche l'isola di Ventotene.

Parchi-LazioParchi nel Lazio

Negli ultimi anni, con l'intento di proteggere ambienti naturali e importanti equilibri ecologici ma anche zone di interesse storico culturale, sono state istituite nella regione Lazio 24 aree protette di interesse paesaggistico- Tra questi si segnalano il Parco Naturale Regionale dei monti Simbruini, le Riserve Naturali laghi Reatini, nella parte meridionale della provincia di Latina, tra i rilievi calcarei dei monti Aurunci e il litorale tirrenico si trova il Parco regionale suburbana di Gianola e Monte di Scauri, qui il WWF organizza, durante tutto l'arco dell'anno, visite guidate nella riserva marina. Sempre in provincia di Latina, il Parco Nazionale del Circeo che conta quattro riserve naturali integrali e dal 1977 la sua foresta è stata riconosciuta dall'Unesco quale riserva della biosfera.

Laghi nel Lazio

Il Lazio presenta numerosi specchi in prevalenza di origine vulcanica: Bolsena, Bracciano, Vico, Albano e Nemi, senza dimenticare i meno noti Mazzano, Monterosi, Martignano, Giulianello e Posta Fibreno; hanno acque generalmente limpide sono ideali per una vacanza rilassante. Ciascuno offre particolari attrattive: nel lago di Bolsena sono le splendide isole Martana e Bicentina. Il lago di Vico è situato all'interno della riserva naturale ed è attrezzato con un centro ippico, un centro di vela e canottaggio e molti sentieri da percorrere a piedi, a cavallo o in bicicletta. Il lago di Bracciano è il paradiso di chi ama la vela mentre il lago di Martignano offre agli appassionati di equitazione la possibilità di percorrere un itinerario davvero panoramico.

Terme-LazioTerme nel Lazio

Da nord a sud, da Viterbo a Suio Terme, le stazioni curative del Lazio vantano antiche origini. In provincia di Roma sono famose le acque al comune di bagni di Tivoli, chiamate così per l'aspetto ceruleo e opalescente del liquido; erano anticamente dette santissime per il loro potere terapeutico. Presso il lago di Bracciano sono le terme di Vicarello, note anche agli etruschi. Le terme di Stigliano, ubicate nel comune di Canale Monterano, devono mentre, iIn provincia di Frosinone, nel centro della ciociaria, si trova Fiuggi, cittadina termale famosissima: le qualità terapeutiche delle sue acque, famose per la cura della calcolosi, sono note dal medioevo, quando le acque miracolose, guarirono Pontificie Bonifacio VIII da cui le terme presero il nome. A sud di Cassino si trovano le terme Varroniane, mentre nella valle del Sacco si trovano le terme Pompeo. In provincia di Latina, quasi al confine con la Campania, si trovano le acque delle terme di Suio, in provincia di Rieti si trovano le fonti di Cottorella. A 3 km da Viterbo si estende un'ampia zona termale, detta Terme dei Papi, che ha il suo centro nella sorgente del dantesco Bullicame.