Bandiera blu 2016

Ogni anno la Fondazione per l'educazione ambientale Italia (Fee) pubblica la lista dei lidi più belli e puliti del Paese premiandoli con la bandiera blu. La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale che venne istituito nel 1987 assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. I criteri di assegnazione delle bandiere blu vengono aggiornati periodicamente in modo tale da spingere le amministrazioni locali partecipanti ad impegnarsi per migliorare le problematiche relative alla gestione del territorio per la salvaguardia dell’ambiente. L'ambito vessillo viene assegnato in base a determinati criteri guidati dallo spirito verde: l'eccellenza delle acque di balneazione, l'efficienza dei sistemi di depurazione, la diffusione della raccolta differenziata. Per stilare la classifica viene inoltre considerata la presenza di piste ciclabili, aree pedonali e spazi verdi oltre che, naturalmente, l'efficienza dei servizi in spiaggia.
Rispetto al 2015, ci sono 7 nuovi comuni: Levanto e Ceriale in Liguria, Carovigno in Puglia, Silvi in Abruzzo e Badesi, Sassari e Teulada in Sardegna. Premiati anche 66 approdi marittimi. L’unica nuova entrata per gli approdi è Marina di Capitana a Quartu Sant’Elena, in Sardegna. Quelli che l'hanno persa sono 7: Roseto degli Abruzzi , Francavilla al Mare-Lido Alcyone e San Vito Chietino-Molo sud in Abruzzo, Gatteo e quella di San Mauro Pascoli in Emilia Romagna, Monopoli in Puglia e Sapri in Campania.

La lista delle località Bandiera blu 2016.